Brescia, 13 ottobre 2021 - Sensibilizzare i cittadini sul tema dell’abbandono dei rifiuti in strada e nelle vicinanze dei cassonetti: Aprica e il Comune di Brescia in queste settimane hanno promosso una campagna di comunicazione sul fenomeno del “fuori cassonetto”, con l’obiettivo di combattere una pratica che si sta via via riducendo, ma che è ancora riscontrabile in diversi punti della città. 

Il fenomeno dell’abbandono rifiuti, infatti, grazie soprattutto all’attività di controllo e di repressione, è in costante e progressiva riduzione, soprattutto fuori dai cassonetti, ma ancora colpisce una postazione su tre della città. 


L’approccio scelto per la campagna di comunicazione è stato così molto diretto e ha posto l’accento sul fatto che l’abbandono dei rifiuti è un comportamento incivile tanto da un punto di vista ambientale quanto per il decoro della città. 

La campagna. Per raggiungere il maggior numero di cittadini si è scelto di articolare la campagna di comunicazione su più canali, avvalendosi di una testimonial d’eccezione come Vanessa Ferrari: la popolare ginnasta ha sin da subito condiviso con entusiasmo gli obiettivi di sensibilizzazione della campagna, postando un video sui propri profili social Facebook e Instagram, poi rilanciato anche dai canali social di Aprica e A2A. 

Una testimonial - Vanessa Ferrari - che ha dimostrato, nella sua lunga e prestigiosa carriera, come attraverso l’impegno costante si può superare ogni avversità e si possono raggiungere obiettivi ambiziosi.

Quali quelli che si prefigge la campagna sul “fuori cassonetto” promossa da Aprica e dal Comune di Brescia.

Oltre ai canali social con Vanessa Ferrari, la campagna di comunicazione ha previsto:

Inserzioni stampa: quotidiani e testate online più rilevanti del territorio

Affissioni: 118 postazioni tra paline e fermate di autobus e 2 maxiaffissioni in via Vallecamonica e in via Crocifissa di Rosa

Digital: banner sui siti istituzionali e sui principali portali web locali  

Guerrilla: realizzati 50 graffiti sui marciapiedi e sulle strade nelle vicinanze dei cassonetti con la grafica della campagna stampa che invita a non abbandonare i rifiuti. Le 50 postazioni sono state scelte tenendo conto delle zone della città che presentano le maggiori criticità in termini di abbandono rifiuti.

Il fenomeno dell’abbandono nella quasi totalità dei casi riguarda rifiuti che non sono della tipologia di quelli conferibili nei cassonetti, ovvero rifiuto secco e forsu, ma riguarda tipologie di rifiuti che possono essere conferite ai 5 centri multiraccolta: aree attrezzate e custodite, aperte anche di domenica, dove si possono conferire tutti i materiali riciclabili, i materiali inerti (come macerie, sanitari, calcinacci), i rifiuti urbani pericolosi e i rifiuti ingombranti.

Per questi ultimi, in particolare, è possibile prenotare in modo facile e comodo il ritiro al proprio domicilio: dal 1 novembre, inoltre, tale servizio sarà richiedibile da ogni nucleo familiare gratuitamente una volta al mese, invece che una volta all’anno come è stato sino ad oggi. 

Un potenziamento e un’opportunità che vanno proprio nella direzione di ridurre il fenomeno dell’abbandono.

A tal fine Aprica, dallo scorso mese di maggio, ha messo a disposizione la possibilità di prenotare comodamente online il ritiro tramite l’applicativo presente sul sito www.apricaspa.it e attraverso l’App Puliamo, oltre che con il tradizionale numero verde 800 437678.