Brescia, 27 ottobre 2025 – Risultati concreti e obiettivi ambiziosi: l’incontro promosso da Aprica con i Sindaci della Valle Trompia ha ribadito il ruolo del Gruppo A2A come alleato strategico delle amministrazioni locali nella sfida della sostenibilità e nello sviluppo di un’economia sempre più circolare.
Giovedì 23 ottobre sindaci e amministratori della valle hanno visitato il Termoutilizzatore di Brescia e approfondito il modello integrato energia-ambiente che consente di trasformare i rifiuti in energia elettrica e termica per riscaldare e illuminare la città senza utilizzare fonti fossili. La delegazione è stata accolta da Elena Maggioni, head of Business Development and Transformation A2A Ambiente, da Alessandro Carilli, responsabile del Termovalorizzatore di Brescia A2A Ambiente, e da Filippo Agazzi, amministratore delegato di Aprica, che hanno illustrato le caratteristiche dell’impianto - oggetto di recenti investimenti per oltre 110 milioni di euro che ne hanno portato l’efficienza al 98% - e i risultati ottenuti dal Gruppo nella gestione integrata dei rifiuti. L’incontro ha rappresentato anche un momento di confronto sullo stato della raccolta in valle e sulle strategie per migliorarne qualità e sostenibilità.
Aprica, gestisce la raccolta rifiuti in 65 Comuni bresciani per un totale di oltre 632.000 abitanti. In Val Trompia, la raccolta differenziata ha raggiunto un ottimo risultato, una media attorno al 76%, con punte oltre l’84% nei Comuni più virtuosi. L’obiettivo condiviso è però raggiungere l’83,3% entro il 2027, come previsto dal nuovo Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti della Lombardia, per garantire il 65% di effettivo riciclo. Serve dunque uno sforzo ulteriore
Particolare attenzione è stata dedicata alla qualità della raccolta della plastica, dove le analisi merceologiche condotte tra fine 2024 e metà 2025 mostrano in diversi Comuni una presenza di impurità (materiale estraneo e plastiche non riciclabili), buoni invece i risultati per la raccolta della carta.
Per migliorare la qualità della differenziata, Aprica ha attivato campagne informative mirate e progetti di educazione ambientale nelle scuole: nell’anno scolastico 2025/2026 sono quasi 120 le classi coinvolte nei Comuni di Lumezzane, Nave, Bovezzo, Concesio, Caino, Marcheno, Lodrino, Pezzaze, Bovegno e Collio.
Durante la giornata è stato inoltre dedicato un focus sui vantaggi dell’affidamento del servizio tramite gara rispetto alle gestioni in house. Le analisi dei Piani Economico-Finanziari dei Comuni bresciani mostrano che il ricorso al mercato garantisce risparmi medi superiori al 14% sui costi del servizio (e quindi per la Tari dei cittadini), con punte oltre il 20%, e standard qualitativi più elevati grazie all’adozione dello schema IV TQRIF ARERA, che prevede maggiori garanzie in termini di sostenibilità, trasparenza e penalità per il gestore.
L’incontro ha confermato l’importanza di una collaborazione stretta tra istituzioni locali e gestore per continuare a migliorare le performance ambientali della Val Trompia e contribuire agli obiettivi di economia circolare e decarbonizzazione della Lombardia.
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