Formazione ambientale e dialogo interculturale al centro dell’incontro promosso dalla Società
Lodi, 21 maggio 2025 – Si è tenuto la scorsa settimana l’incontro formativo realizzato da Aprica all’interno della casa circondariale di Lodi, dedicato ai temi dell’economia circolare e della corretta raccolta differenziata. L’attività ha coinvolto trenta persone, che hanno partecipato con attenzione e spirito collaborativo a una lezione strutturata per ricevere strumenti concreti di comprensione e consapevolezza ambientale.
A guidare l’intervento sono stati due Ambasciatori Multiculturali, operatori ecologici di Aprica appositamente formati per attività educative e di sensibilizzazione all’interno di scenari interculturali. Uno di madrelingua araba e l’altro di madrelingua francese, hanno contribuito a rendere il contenuto dell’incontro chiaro e accessibile, facilitando un dialogo diretto e inclusivo. Il progetto delle Ambasciatrici e degli Ambasciatori Multiculturali è stato sviluppato dal Gruppo A2A proprio con l’obiettivo di superare le barriere linguistiche e rendere il messaggio condivisibile da tutti i partecipanti, contribuendo a un coinvolgimento attivo delle comunità locali nei territori in cui opera.
«Con grande piacere si annuncia l'inizio di questa importante collaborazione tra la casa circondariale di Lodi e la Società Aprica nella promozione di obiettivi ed azioni concrete condivise, miranti alla piena attuazione del mandato rieducativo della pena. – ha affermato la Dott.ssa Annalaura Confuorto, Direttrice della casa circondariale di Lodi – L’incontro formativo già realizzato, dedicato all'economia circolare e all’attenta raccolta differenziata, è solo una delle tante iniziative messe in campo. Tra queste va posto l'accento sull'intesa raggiunta, in relazione all'assunzione in Aprica dei detenuti sia in articolo 21 che in affidamento, grazie alla grande professionalità e sensibilità dei dirigenti della Società in parola e di tutti gli operatori e funzionari.»
«L’impegno di Aprica nel promuovere una cultura della sostenibilità si traduce anche in iniziative di educazione ambientale per favorire comportamenti consapevoli e responsabili. Il progetto realizzato presso la casa circondariale di Lodi con i nostri Ambasciatori Multiculturali è un esempio concreto di come sia possibile sensibilizzare in tutti i contesti attraverso un linguaggio inclusivo e attività mirate, che superano le barriere linguistiche. – ha dichiarato Filippo Agazzi, Amministratore Delegato di
Aprica – L’adesione e l’interesse riscontrati confermano l’importanza di proseguire lungo questo percorso, valorizzando la formazione come strumento di crescita collettiva. In linea con i valori del Gruppo A2A, continueremo a investire in azioni che rafforzano il legame con i territori e generano impatti positivi in termini ambientali e sociali.»
L’iniziativa si inserisce nel più ampio impegno di Aprica per la valorizzazione della responsabilità individuale nella gestione dei rifiuti. Il riscontro positivo di questo primo appuntamento conferma la volontà congiunta della Società e della casa circondariale di andare avanti in questa direzione, al fine di organizzare ulteriori occasioni di approfondimento nel contesto penitenziario che possano influenzare positivamente pratiche quotidiane come la raccolta differenziata.