Vai al contenutoVai al pié di paginaTorna in cima alla pagina

A Izano i bambini trasformano la plastica in un gesto concreto di sostenibilità Comune e Aprica portano l’economia circolare in classe

Cremona, 29 ottobre 2025 – A volte le lezioni più importanti non si imparano solo sui libri, ma partendo da degli scarti di plastica. Oggi, mercoledì 29 ottobre, la scuola primaria e la scuola dell’infanzia di Izano, in provincia di Cremona, hanno vissuto una giornata speciale dedicata all’economia circolare: un’iniziativa che ha unito educazione ambientale, collaborazione tra istituzioni e impegno concreto sul territorio.

Promosso dal Comune di Izano in collaborazione con Aprica, società del Gruppo A2A, il progetto ha accompagnato le classi della primaria e della scuola dell’infanzia in un percorso educativo durato tutto l’anno, dedicato al valore del riciclo e alla gestione consapevole dei rifiuti. Durante questo periodo, gli studenti hanno raccolto le bottiglie, portandole a scuola e conferendole direttamente al “mangiaplastica”, l’eco-compattatore ottenuto dal Comune nel 2023 grazie a un bando nazionale.

Oggi, Aprica ha ritirato tutto il materiale conferito dai giovani studenti per avviarlo al processo di recupero. Un percorso completo, dal banco di scuola all’impianto, che ha permesso ai più piccoli di scoprire come funziona davvero l’economia circolare e quanto il loro contributo sia concreto.

“Grazie ad un contributo da parte del ministero della transazione ecologica, è stato installato a Izano davanti alle scuole il mangiaplastica, ecocompattatore destinato alla raccolta delle bottiglie in plastica! Le bottiglie vengono compresse riducendo il loro volume del 90%. Scuole e associazioni hanno accolto la sfida ed ora vediamo l'enorme quantitativo di bottiglie che oggi sono partite grazie anche alla collaborazione di Aprica, verso l’impianto di recupero e riciclo – ha commentato Luigi Tolasi, Sindaco di Izano –. Queste bottiglie diventeranno ancora bottiglie di plastica. Voglio ringraziare tutti gli izanesi per il grande lavoro svolto e per la loro sensibilità ambientale! Anche se Izano è un piccolo paese, riusciamo a fare grandi cose! Grazie ancora a tutti!”.

“Questo progetto dimostra che l’educazione ambientale può essere concreta e coinvolgente – ha dichiarato Filippo Agazzi, Amministratore Delegato di Aprica –. I bambini di Izano hanno capito che la sostenibilità non è un concetto astratto, ma un insieme di azioni che iniziano dai loro gesti quotidiani. Il loro entusiasmo è la prova che il futuro si costruisce a partire dalla consapevolezza”.

Recuperare, trasformare e valorizzare i rifiuti è la grande sfida che Aprica e A2A condividono con i territori: un lavoro quotidiano che parte dalle scuole e si traduce in progetti capaci di unire innovazione, comunità e consapevolezza, formando le nuove generazioni a un rapporto più rispettoso e circolare con l’ambiente.

  • Raccolta differenziata
Torna in cima alla pagina