frigoriferi, congelatori, condizionatori, asciugatrici, ecc.
I RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) sono tutti quei dispositivi che funzionano grazie all’energia elettrica – sia collegati alla rete che alimentati da pile o batterie – e che vogliamo dismettere perché non più funzionanti o superati.
Questi rifiuti contengono spesso sostanze pericolose, ma anche risorse fondamentali per l’industria, ovvero materie prime difficili da reperire e, per questo, così preziose come, ad esempio:
È quindi fondamentale raccoglierli, trattarli e riciclarli nel modo corretto: solo così possiamo ridurre i rischi per l’ambiente e la salute, tutelare le materie prime e dare nuova energia all’economia circolare.
frigoriferi, congelatori, condizionatori, asciugatrici, ecc.
lavatrici, lavastoviglie, forni, ecc.
televisori e schermi piatti, televisori e schermi a tubo catodico, tablet, cornici digitali, ecc.
piccoli elettrodomestici, apparecchi elettronici o digitali, apparecchi di illuminazione, pannelli fotovoltaici, ecc.
lampade a scarica, lampade fluorescenti, tubi al neon, lampadine a led, ecc.
Quest’anno sono proprio i RAEE a costituire il tema centrale della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR), che come ogni anno torna con la sua 17° edizione dal 22 al 30 novembre.
Nata nel 2008 all’interno del Programma LIFE+ della Commissione Europea e riconosciuta ufficialmente dal Ministero dell’Ambiente (MASE), quest’anno la più grande campagna europea di comunicazione ambientale dedicata alla riduzione dei rifiuti presenta lo slogan "Accendi il valore, spegni lo spreco!": l’obiettivo è sensibilizzare tutti sull’importanza di ridurre, riutilizzare e riciclare, secondo i principi delle 3R:
Con l’occasione, noi di Aprica abbiamo pensato di parlare dei RAEE e a offrire raccolta davvero alla portata di tutti!
Nei 10 Comuni del Golfo del Tigullio (Casarza Ligure, Castiglione Chiavarese, Chiavari, Lavagna, Moneglia, Portofino, Rapallo, Santa Margherita Ligure, Sestri Levante, Zoagli), infatti, grazie al progetto Micro RAEE sono stati collocati o sono in fase di posizionamento contenitori dedicati negli edifici pubblici, nei negozi e nelle scuole. In questo modo anche gli studenti possono diventare protagonisti attivi nella salvaguardia dell’ambiente, contribuendo in prima persona a proteggere acqua, aria e suolo dagli effetti nocivi dei rifiuti elettronici.
I micro RAEE sono dispositivi della categoria R4 che non superano i 25 cm, tra cui rientrano i seguenti rifiuti:
Tutti i dispositivi elettronici, siano essi di grandi dimensioni oppure di formato ristretto, come smartphone e chiavette USB, necessitano di un corretto smaltimento. I micro-dispositivi elettronici, proprio per la loro dimensione ridotta, vengono spesso trascurati e finiscono erroneamente nei contenitori della raccolta differenziata da parte dei cittadini.
Per smaltire correttamente i RAEE, ti ricordiamo che puoi portare comunque i tuoi rifiuti elettronici presso il Centro di Raccolta o presso il punto Ecovan (dove disponibile).
Ogni azione conta e insieme possiamo fare la differenza, perché sono le scelte responsabili di ogni giorno che determinano il futuro del nostro Pianeta. Anche il più piccolo gesto, come smaltire correttamente un vecchio caricabatterie, è fondamentale per ridurre l’inquinamento e dare nuova vita alle risorse.
Aiutaci a promuovere una cultura della sostenibilità: solo con la partecipazione di tutti possiamo garantire un domani più pulito e sicuro per le prossime generazioni.